Scopri il tuo talento
Molte volte ci si ritrova a brancolare nel buio per anni, senza capire bene il proprio talento come è successo anche a me.
Vi faccio un esempio. Io ho sempre avuto la passione per la scrittura, da piccolo scrivevo sempre poesie e testi. Poi ho anche provato a cantare, ho scritto e cantato anche qualche inedito. Pur avendo un timbro particolare, non ho dedicato molto studio e tempo. Sono sempre stato confuso dalla paura di sbagliare e dal giudizio degli altri.
Ho studiato e conseguito la Laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche, ma non ho terminato la laurea Magistrale in Psicologia. C’era qualcosa che non mi rendeva appagato, non avevo la giusta passione. Successivamente, ho svolto tanti lavori, ma poco dopo lasciavo o non ero adatto. Ogni giorno il mio umore era sempre più giù.
Tornavo a casa stremato e non vedevo l’ora che arrivasse il fine settimana. Non stavo bene, perchè non era un progetto di vita in cui credevo o mi appagava.
In breve:
- Lo scrivere e cantare mi appassionava ma lo vedevo poco concreto a livello lavorativo
- Il mio percorso di studi e i vari lavori svolti ,erano forzati dalla necessità o confusione.
Ho dovuto trovare un punto di’incontro: “Tra due estremi, la verità sta nel mezzo”. Il compromesso stava nel far coincidere il sogno di fantasia col principio di realtà.
- Il canto necessitava di studio e non avevo una bravura adeguata, quindi non poteva coincidere nel qui ed ora con la realtà.
- La scrittura poteva evolversi in lavoro, avrei potuto scrivere per il web, facendo solo qualche piccolo investimento per aprire un blog.
Lo scrivere per il mio blog mi ha appassionato nonostante le varie difficoltà, tutto è nato come passione ma potrebbe diventare un lavoro.
Ho trovato la risposta: fantasia e realtà posso avere un punto di coincidenza. E’ un mio progetto, qualcosa in cui credo, realizzato da me.
Questa è la mia storia, e ho cercato di essere il più sintetico possibile. Non so come andrà a finire, ma se c’è la passione e una strada da seguire, state sicuri è un inizio. Seguire una rotta è meglio che andare alla deriva.
E tu che ne pensi? Non sei d’accordo con me?
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