In questa guida, ti parlerò delle migliori destinazioni dove trasferirsi per vivere bene. Se hai deciso di trasferirti all’estero per lavoro o da pensionato, devi considerare alcuni aspetti.
Infatti, prima di fare la scelta giusta, devi valutare: il clima, il costo della vita, la qualità della vita, le possibilità lavorative, e la difficoltà nell’apprendere una nuova lingua.
Dove trasferirsi per vivere bene
Cosa serve per trasferirsi all’estero
Sempre più persone decidono di mollare tutto e trasferirsi all’Estero senza soldi. Se vuoi cambiare vita, devi ascoltare l’istinto, fare la valigia, e partire. Tuttavia ciò non basta, devi avere in mente anche un progetto o un piano d’azione.
Chiediti perché vuoi andare a vivere all’estero e come farai a muoverti all’inizio, soprattutto se stai cercando lavoro.
Trasferirsi all’estero come fare
Come fare per trasferirsi e vivere all’estero? Come fare a trovare lavoro all’estero?
Per trasferirsi all’estero con pochi soldi, bisogna pensare a un chiaro piano d’azione per evitare di rimanere al verde. Bisogna trasferirsi all’estero per vivere bene, non per peggiorare la propria qualità della vita.
E’ meglio se hai qualche conoscenza o un appoggio, in caso contrario, devi organizzarti diversamente. Cerca tra i numerosi annunci sul web per trovare una casa o una stanza in affitto, valutando posizione e costi.
Inoltre è importante, informarsi sui documenti necessari per il trasferimento, studiare la lingua del Paese scelto, e candidarsi online per eventuali offerte lavorative.
Iscriviti nei principali gruppi su Facebook, creati da italiani che vivono nel Paese dove ti trasferirai, per ricevere ulteriori informazioni e fare nuove conoscenze. In questo modo, per te, sarà più facile ambientarti in poco tempo.
Quando trasferirsi all’estero
E’ possibile trasferirsi all’estero da giovani, a 30 anni, a 40 anni, a 50 anni o addirittura dopo essere andati in pensione.
Trasferirsi all’estero: da soli o con la famiglia
Trasferirsi all’estero da soli è un grande passo da affrontare. E’ normale avere un po’ di paura, perché si sta partendo per un posto sconosciuto.
La mente umana ha difficoltà a cambiare le proprie abitudini. Tuttavia, se vivi una vita che non ti piace, queste abitudini ti possono spegnere, e spesso cambiare vita è la strada giusta.
Se stai cercando lavoro e hai pochi soldi, trasferirsi all’estero con la famiglia, può comportare difficoltà che riguardano l’aspetto economico.
Dunque, prima di decidere dove emigrare con la famiglia, ti consiglio di trasferirti inizialmente da solo, e poi quando hai trovato un’occupazione, far venire il resto della famiglia.
Trasferirsi all’estero con figli o bambini piccoli, è più complesso, anche perché bisogna essere sicuri di rimanere a lungo, e ambientarsi. In questo modo, si può evitare di far perdere giorni di scuola a questi ultimi.
Invece, trasferirsi all’estero per amore, può comportare delle ulteriori riflessioni. Raggiungere la persona amata in un altro Paese, può sembrare la scelta giusta, tuttavia bisogna valutare anche altri aspetti che riguardano la propria vita personale.
Trasferirsi all’estero: pro e contro
Ogni scelta ha i suoi vantaggi positivi e negativi. Quindi, prima di scegliere il posto dove trasferirsi per vivere bene, bisogna fare un’analisi accurata per valutare pro e contro.
La scelta su dove trasferirsi per vivere bene si deve basare sui seguenti aspetti:
- Clima;
- Costo della vita;
- Qualità della vita;
- Possibilità lavorative;
- Difficoltà della lingua.
Clima
Il clima ha un’influenza notevole sulla salute psicofisica, infatti molti studi confermano che ci sono maggiori casi di depressione e osteoporosi nei Paesi Nordici, dove c’è meno esposizione al sole.
Ciò avviene perché il Sole influisce sulla produzione di serotonina, fondamentale per il buon umore, e di vitamina D, necessaria per la salute delle ossa.
Se sei una persona che ama il caldo e il bel tempo, non scegliere un Paese solo perché ti garantisce un lavoro stabile. Se ami il mare ma vivi nell’entroterra, sarebbe il caso di trasferirsi in un’altra città, con una spiaggia dove puoi rilassarti, e un lungomare dove puoi fare lunghe passeggiate.
Il lavoro è importante, ma la tua salute viene prima di tutto. Scegli un Paese simile all’Italia, dove puoi trovare un compromesso ottimale tra clima e altri aspetti fondamentali.
Costo della vita
Quando si parla di costo della vita, bisogna fare attenzione, infatti quest’ultimo deve essere proporzionato a quanto guadagnerai.
Di solito nei Paesi dove la vita è più cara, si percepisce uno stipendio più alto e si ha diritto a servizi pubblici migliori.
Se sei un pensionato o un nomade digitale, invece, ti consiglio ti scegliere un luogo dove ci sia un costo della vita decisamente basso.
In altre parole, è importante capire dove trasferirsi per vivere bene, in modo da spendere poco e godersi la vita.
Qualità della vita
Bisogna scegliere dove trasferirsi per vivere bene, in relazione alla qualità della vita . Quest’ultima deve essere migliore o almeno uguale all’Italia.
Se vuoi stare bene, un basso livello di criminalità, una buona assistenza sanitaria e un basso livello di inquinamento sono fattori che non devi sottovalutare.
Possibilità lavorative
La tua nuova meta deve offrirti discrete possibilità lavorative, sia come lavoratore dipendente, sia come imprenditore.
Ti consiglio di scegliere un Paese, che ti garantisca la possibilità di trovare lavoro o aprire una nuova attività.
Tuttavia, se hai un curriculum molto specializzato, per te, sarà più facile inserirti, anche se vuoi trasferirti in un Paese dove c’è poco lavoro.
Grazie a internet, puoi iniziare a candidarti per le offerte lavorative anche dall’Italia. Inoltre puoi informarti sui documenti necessari per stabilirti nel Paese da te scelto.
Difficoltà della lingua
E’ meglio, se scegli un Paese dove si parla una lingua che conosci o che ti piacerebbe imparare.
Se vai in un luogo dove si parla l’inglese e non lo conosci, ti consiglio di studiarlo e di allenarti a parlarlo il più possibile.
Se invece ti trasferisci dove si parla lo spagnolo, sarà più facile apprenderlo, e inizialmente potrai inserirti anche se non conosci bene la lingua.
Le cose si complicano se vuoi imparare il tedesco, il cinese, il russo, l’arabo o altre lingue più difficili. In questo caso, devi avere una grande voglia di imparare la nuova lingua, altrimenti avrai grossi problemi nelle relazioni sociali con la gente del posto.
Trasferirsi all’estero: dove conviene
Adesso, voglio parlarti delle migliori destinazioni dove trasferirsi per vivere bene.
Ho suddiviso le mete ideali per andare a vivere all’estero in relazione a:
- dove trovare lavoro più facilmente;
- dove vivere meglio in pensione o da nomade digitale.
Sei pronto? Se il tuo motto è mollo tutto e cambio vita, scopri le migliori destinazioni dove trasferirsi per vivere bene.
Dove trasferirsi all’estero per lavorare
Trasferirsi all’estero e trovare lavoro non è sempre facile, ma scegliere la giusta destinazione può essere determinante.
Inoltre bisogna decidere se trasferirsi in Europa per cercare lavoro oppure andare a vivere in un altro Continente.
Dove trasferirsi in Europa per lavoro
Trasferirsi in Inghilterra
Nonostante la Brexit abbia comportato alcune conseguenze, l’Inghilterra continua ad essere uno Paese che offre varie possibilità lavorative, soprattutto a molti giovani italiani.
Se ti piace la vita caotica e frenetica, Londra è la destinazione giusta dove trasferirsi per vivere bene.
Tuttavia bisogna considerare alcuni aspetti negativi come:
- l’alto costo della vita, soprattutto degli affitti;
- il clima decisamente freddo;
- avere un’ottima conoscenza dell’inglese.
Trasferirsi in Germania
Anche le Germania è un’altra meta preferita dagli italiani, proprio perché si vive bene a livello economico e c’è molta possibilità di trovare lavoro.
Soprattutto Berlino è una delle migliori città dove trasferirsi per vivere bene, infatti il costo della vita a Berlino è più basso rispetto a molte città italiane. Inoltre, è una città molto bella, che offre servizi e divertimenti soprattutto per i giovani.
Il principale aspetto negativo riguarda:
- la difficoltà nell’apprendere il tedesco.
Trasferirsi nei Paesi Scandinavi
Nei Paesi Scandinavi, ovvero Danimarca, Svezia e Norvegia, si vive bene, infatti la qualità della vita è la migliore in Europa.
Inoltre, per chi cerca lavoro, è più facile inserirsi in modo rapido, senza impazzire per ottenere i documenti necessari.
Il costo della vita è alto, ma se rapportato agli stipendi e ai servizi offerti, non è uno svantaggio.
Gli aspetti negativi riguardano:
- il clima freddo;
- la mancanza di sole.
Trasferirsi in Spagna
Nonostante l’economia spagnola non sia così favorevole, ho voluto inserire la Spagna perché rimane una delle mete preferite dagli italiani, dove trasferirsi per vivere bene.
Vivere in Spagna comporta pro e contro.
Il Paese è molto simile all’Italia per clima e lingua, ed è più facile inserirsi. Le città spagnole sono bellissime e dotate di ottimi servizi, divertimenti, cultura e natura.
Il clima è davvero piacevole e ci si sentirà quasi a casa. Se scegli di trasferirti nel sud della Spagna, durante l’estate, rischi addirittura di soffrire il caldo.
Spesso, gli italiani scelgono di vivere e lavorare a Barcellona, a Madrid o nelle città del nord, perchè c’è una maggiore offerta di lavoro, tuttavia il costo della vita è più alto.
C’è una notevole comunità italiana anche a Valencia, qui, il costo della vita è molto più basso e le offerte di lavoro riguardano principalmente l’ambito turistico e la ristorazione.
Nel sud dell’Andalusia, ci sono altre città meravigliose come Siviglia, Granada e Malaga, ma c’è pochissimo lavoro.
Dunque, l’unico motivo per non andare a vivere in Spagna riguarda:
- la difficoltà a trovare lavoro, se non hai un curriculum con competenze ed esperienze specifiche.
Come molti altri italiani, anche io ho un grande interesse verso il Paese iberico e mi piacerebbe trasferirmi lì. Quindi, cercherò di scrivere in futuro, un articolo più dettagliato su come trasferirsi in Spagna per vivere bene.
Trasferirsi in Polonia
La Polonia non ha risentito della crisi, e presenta un’economia in crescita. Ci sono molte agevolazioni per le attività imprenditoriali sia a livello fiscale, sia a livello burocratico. Inoltre non serve parlare il polacco, basta conoscere l’inglese.
L’unico aspetto negativo riguarda:
- il clima freddo.
Dove trasferirsi nel mondo per lavoro
Trasferirsi in Australia
L’Australia offre un ottimo tenore di vita, e nonostante il costo della vita sia alto, gli stipendi sono proporzionati e consentono di vivere bene. In Australia mancano molte figure professionali, perciò ci sono grandi possibilità di trovare lavoro.
Ovviamente, per inserirti nel Paese, devi conoscere l’inglese; in caso contrario, dovrai impararlo. Per quanto riguarda l’aspetto burocratico, non ci sono problemi: è possibile ottenere tutti i documenti necessari in poco tempo, e senza complicazioni.
Se sogni un posto con paesaggi stupendi, spiagge mozzafiato e un clima caldo, l’Australia è il luogo ideale dove trasferirsi per vivere bene.
L’ unico aspetto negativo riguarda:
- la distanza dall’Italia (se sei un nostalgico del bel Paese).
Trasferirsi in Canada
Anche il Canada è uno dei Paesi con la migliore qualità della vita, inoltre le sue città come Toronto e Montreal sono multiculturali.
Il Canada tutela i suoi abitanti con un ottimo sistema sanitario e presenta una bassissima percentuale di criminalità.
Infatti, sebbene il Canada sia confinante con gli Stati Uniti, ha un sistema economico totalmente differente rispetto a questi ultimi. Se scegli di andare a lavorare a New York, potrai rendertene conto.
L’aspetto negativo di questa scelta riguarda:
- il clima freddo.
Dove trasferirsi all’estero da pensionato
La scelta su dove trasferirsi all’estero quando si va in pensione o si lavora online da remoto, richiede un’attenta valutazione.
Infatti, se percepisci la pensione, ci sono molti Paesi dove quest’ultima non viene tassata, o comunque viene sottoposta a una pressione fiscale minore.
Spesso, in questi Paesi ci sono altre agevolazioni per chi apre un’attività o lavora da remoto, ovvero online come i nomadi digitali.
Inoltre, il costo della vita è davvero basso, e il sogno di comprare una casa o una villa può diventare realtà.
Dove trasferirsi in Europa per vivere bene da pensionato
Trasferirsi in Portogallo
Il Portogallo è il Paese ideale dove trasferirsi all’estero da pensionato, infatti, qui non c’è tassazione sulle pensioni. Ciò vuol dire che puoi percepire per intero la pensione lorda.
Inoltre, qui trovi il costo della vita più basso in Europa. Ciò significa che se percepisci la pensione o lavori da remoto e guadagni online fuori dal Portogallo, avrai meno costi da sostenere per vivere.
Può bastare?
Aggiungo anche che il clima è perfetto, ed è il Paese ideale per vivere una vita tranquilla e senza stress. Lisbona e Porto sono delle città suggestive dove convivono cultura e natura.
L’unico problema se vuoi trasferirti in Portogallo riguarda:
- la conoscenza della lingua portoghese.
Trasferirsi alle Canarie
Un’altra meta molto gettonata, dove trasferirsi all’estero da pensionato, sono le isole Canarie. Infatti, c’è una tassazione del 15% sulle pensioni, e gli affitti, per chi ha più di 65 anni, sono molto bassi.
Sai dove si trovano Tenerife e le altre isole Canarie? Fanno parte della Spagna ma si trovano nell’oceano Atlantico vicino il Marocco.
Come si vive alla Canarie?
Il costo della vita alle Canarie è più basso dell’Italia. Inoltre, se decidi aprire la partita Iva alle isole Canarie, c’è una tassazione per le nuove attività molto vantaggiosa.
Proprio per questa ragione, molte persone che lavorano da remoto, ovvero online come freelance, si trasferiscono nelle isole Canarie.
Vivere alle Canarie è il sogno di tutti i pensionati e nomadi digitali, ci sono paesaggi stupendi e si può fare un bagno al mare, anche a Natale.
Come trasferirsi alle Canarie?
Per trasferirti alle Canarie e viverci per più di 3 mesi, ti serve il NIE, (Número de Identificación de Extranjeros), un documento molto simile al nostro codice fiscale.
Inizialmente, te ne verrà rilasciato uno provvisorio che ha una durata di 3 mesi. Puoi ottenere Il NIE verde, ovvero quello definitivo, solo se:
- possiedi 6.000 euro sul conto corrente e un’assicurazione sanitaria.
- lavori alle Canarie;
- hai un’attività alle Canarie.
Gli italiani scelgono principalmente di andare a vivere per lavoro a Tenerife e a Fuerteventura.
Il costo della vita a Fuerteventura e Tenerife è più basso del 40% percento rispetto a molte città dell’Italia, e inoltre, come ti ho detto prima, c’è una minore tassazione fiscale.
Trasferirsi a Malta
Malta è un altro Paese dove c’è una bassa tassazione fiscale, infatti, non ci sono tasse patrimoniali e nessuna imposta sulle proprietà. Inoltre, il costo della vita è molto basso.
Malta è il Paese ideale dove trasferirsi per vivere bene, per via della vicinanza all’Italia. Ciò significa che non è necessario imparare una nuova lingua, perché si parla anche l’italiano.
Come si vive a Malta?
Si vive molto bene, infatti il clima è molto caldo anche d’inverno, ed essendo un’isola, ci sono bellissime spiagge.
Altre mete in Europa dove trasferirsi all’estero da pensionato sono Slovenia, Ungheria, Cipro e Irlanda.
Dove trasferirsi nel mondo per vivere bene da pensionato
Trasferirsi in Thailandia
La Thailandia è un paese molto esotico, che attrae sempre più pensionati e remote workers. In questo Paese ci sono delle spiagge stupende, e anche la cucina ti sorprenderà in positivo.
Il costo della vita è più basso del 40% rispetto all’Italia, e anche la pressione fiscale è molto più bassa di quella nostrana.
Gli aspetti negativi della Thailandia riguardano:
- il sistema sanitario mediocre;
- la scarsa igiene.
Panama
A Panama c’è un basso costo della vita e i pensionati, che percepiscono una pensione sopra una certa soglia, hanno diritto ad agevolazioni fiscali, soprattutto per quanto riguarda il sistema sanitario.
Panama è il luogo giusto dove trasferirsi per vivere bene, per via dei suoi paradisi naturali e del clima tropicale (fai attenzione solo al periodo delle piogge).
Trasferirsi a Bali
Bali è una meta del momento, infatti stanno aumentando le testimonianze di persone che decidono di trasferirsi in quest’isola dell’arcipelago Indonesiano.
Bali è famosa per i suoi paesaggi indescrivibili e la sua atmosfera intrisa di storia. Il costo della vita a Bali è decisamente basso, dunque è il posto ideale dove trasferirsi per vivere bene da pensionati.
Se siete nomadi digitali, potete scegliere di vivere e lavorare a Bali, se invece volete trovare lavoro, la situazione diventa più complessa.
Gli aspetti negativi riguardano:
- la criminalità;
- l’inquinamento dovuto alla plastica;
- il sistema sanitario mediocre.
Altre destinazioni ideali dove trasferirsi all’estero da pensionato e come nomade digitale sono:
Ecuador, Messico, Costa Rica, Colombia, Nicaragua, Malesia, Filippine, Tunisia, Marocco e Madagascar.
Dove trasferirsi per vivere meglio: Conclusioni
Dopo aver letto questa guida definitiva su dove trasferirsi per vivere bene, hai le idee più chiare?
Prima di prendere la tua scelta definitiva, voglio dirti che non esiste un luogo ideale in assoluto dove trasferirsi per vivere bene. Scegli la destinazione che senti più vicina al tuo modo di essere.
Devi analizzare i pro e contro di ogni luogo in base alle tue preferenze, ovvero, in base a ciò che è più importante per te. Fai la scelta giusta non ascoltando solo il lato razionale, ma anche quello istintivo.
Se vuoi realizzare un sogno, provaci con la giusta strategia, ma non aver paura di osare. In altre parole, non andare allo sbaraglio, ma al tempo stesso non indugiare troppo.
Non puoi avere la certezza assoluta di riuscire. Se non provi, non saprai mai come va a finire. In ogni caso, puoi sempre ritornare dal tuo viaggio.
Ho impiegato del tempo per scrivere questa guida su dove trasferirsi per vivere bene, supportami con un Like, un Tweet. Per te ci vuole solo un secondo, questo mi permetterà di scrivere e condividere altri contenuti.