Se sei arrivato al punto di rottura o alla goccia che ha fatto traboccare il vaso, siediti un attimo e leggi queste righe. In questo articolo ti spiegherò come non pensare troppo ed agire ascoltando le sensazioni grazie alla tecnica 3F.
Anche io per anni mi sono perso nei pensieri, al punto da non riuscire a ritrovare me stesso. Come saprai bene, non è una bella sensazione e sembra che ogni giorno tu perda un pezzetto di te. Ti senti confuso ed insoddisfatto e il ricordo di ciò che eri, ti sembra ormai troppo distante.
Mettiti comodo e concediti qualche minuto, leggere questo articolo ti aiuterà a capire la differenza tra ciò che pensi e ciò che senti ed aumenterà la tua consapevolezza su cosa fare nella vita. Inoltre la Tecnica 3F ti spingerà a non pensare troppo e ad agire realmente in modo da ascoltare la tua voce interiore.
Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa piacere così come sei! Quindi vivi, fai quello che ti dice il cuore, la vita è come un’opera di teatro, ma non ha prove iniziali: canta, balla, ridi e vivi intensamente ogni giorno della tua vita prima che l’opera finisca priva di applausi.
(Charlie Chaplin)
Non pensare troppo
Posso immaginare bene la tua situazione: sei rimasto incastrato in qualcosa che ti blocca come se stessi affondando nelle sabbie mobili. Queste ultime esistono davvero, non solo nei film! Se ti dovesse mai capitare di rimanere imprigionato, sappi che muoversi e agitarsi non è la cosa migliore. Ci vogliono movimenti coordinati e decisi, prima devi muovere e liberare una gamba e poi l’altra.
La stessa cosa succede nella vita, quando c’è qualcosa che ti blocca serve decisione e concentrazione. Cerca di essere presente nel qui ed ora per tornare ad essere te stesso, ascolta le sensazioni perchè non si sbagliano mai.
E’ facile perdersi nei pensieri, senza rendersene conto. Alcuni pensieri tipici sono questi:
- “chissà come potrebbe essere”
- “non so cosa potrei provare”
- “se ho questa sensazione allora sono così”.
Finchè si presta attenzione ad essi, sarà difficile ascoltare le proprie sensazioni che rappresentano il vero sè. Più ti fai domande, più aumenterai la confusione.
Concentrati solo su questi due punti:
- Tu sei ciò che sei
- Ciò che fai, lo fai perchè lo senti.
Se stai bene stai vivendo bene. Se invece stai male, stai facendo le cose che pensi ma che non senti. Stai facendo quello che ritieni sia giusto, utile e corretto, ma è il pensiero che ti comanda.
E’ ora di smettere questa assurda guerra. Sei stanco e distrutto, deponi le armi e trova la pace. Non c’è una scelta giusta nella vita, può essere giusta solo se la senti veramente.
La vita è un’enorme tela: rovescia su di essa tutti i colori che puoi.
(Danny Kaye)
Agisci ascoltanto le sensazioni
Inizia ad essere folle, ascolta le tue sensazioni e non pensare troppo. Adesso ti starai chiedendo come distinguere le sensazioni dai pensieri. Beh, c’è una grande differenza tra ciò che senti e ciò che pensi!
Le sensazioni sono fuori dal nostro controllo razionale, sono spontanee e fuori controllo. I pensieri invece sono il contrario, tendono a controllare la nostra vita con la razionalità.
Provo a farti un esempio, quando hai fame mangi perchè è la sensazione che te lo fa fare. Allo stesso modo quando sarai sazio, smetterai di mangiare.
I pensieri e e le ossessioni invece ti allontanano dal momento presente, spesso ti turbano anche nei momenti felici iniziando a insinuare dubbi e paure. Per anni ho combattuto contro di loro, senza risultati.
Ho capito che se fai loro la guerra stai dando loro più forza, perchè nel momento che li combatti stai affermando la loro esistenza. Devi essere indifferente, osservarli come se guardassi un documentario in tv. E’ possibile che non sparirano mai del tutto, ma non importa, ascolta le tue sensazioni senza farti influenzare.
Abbiamo solo una vita e non è infinita: ci sono tanti luoghi da vedere, paesaggi da ammirare, persone da conoscere, profumi da sentire, esperienze da provare. C’è tanto da contemplare e vivere e tu hai questa opportunità.
La paura di essere solo, di non farcela, di non star bene è la paura più grande: lo so bene. Può sembrare uno scoglio gigante, ma non è così: la paura non è reale. La verità è che non puoi prevedere questo, può succedere di peggio anche nella tua stanza.
La vita non si misura attraverso il numero di respiri che facciamo, ma attraverso i momenti che ci lasciano senza respiro.
(Maya Angelou)
La Tecnica 3F
Pensare di essere protetto, nel luogo dove sei adesso, ti sta spegnendo ora dopo ora, giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno. Alzati, pianta al suolo prima la gamba sinistra e poi la destra.
Niente ti butterà più a terra, ora sei:
Folle
Forte
Fiero
Adesso non pensare troppo e lasciati andare alle sensazioni:
- Vuoi andare a fare una corsa in spiaggia durante la notte?
Fallo!
- Vuoi seguire una tua passione che hai nascosto fino ad ora, per paura del giudizio degli altri?
Fallo!
- Vuoi fare la valigia e partire per ricominciare da zero, per vedere paesaggi mozzafiato e vivere esperienze uniche ?
Fallo!
La Tecnica 3F è basata sul fare e sul non pensare troppo. Dunque devi passare dal pensare all’agire seguendo solo le tue sensazioni. Se un’ azione non ti fa stare bene, puoi interromperla senza problemi. Ascolta sempre le tue sensazioni e non identificarti mai con la cosa che stai facendo.
Comincia a camminare, se non sai dove andare non preoccuparti, lo capirai lungo il cammino. E’ importante che inizi a compiere i tuoi primi passi, come hai già fatto da bambino. Adesso che sei rinato, puoi ricordare come si fa a camminare, respirare, sentire.
Come vedi alla fine, non era tutto perso come credevi. C’era troppa polvere e tutto era stato solo sepolto. Adesso puoi sentire il richiamo alla vita, ora è troppo forte per ignorarlo e non puoi più inbrigliarlo con i pensieri.
La vita è troppo breve per sprecarla a realizzare i sogni degli altri.
(Oscar Wilde)
Ascolta la voce del bambino
Se prima tutto sembrava facile e adesso non lo è più, sei cambiato tu e non di certo la realtà! Quest’ ultima è sempre la stessa, sei tu che ha cambiato il modo di vedere le cose. Ritorna a guardare il mondo con gli occhi del bambino che eri, non è mai tardi per farlo.
Osserva tutto quello che vedi e che vedrai con curiosità, senza giudizi e senza supposizioni. Ammiralo solamente per ciò che è, vivi con semplicità senza chiederti ogni volta il perchè. Cerca di non pensare troppo.
La spontaneità è la chiave per una vita autentica ricca di colori e di sensazioni, dai spazio al tuo animo più profondo e puro. Fai pace con questo bambino e accontenta i suoi sogni, il suo sorriso è la cosa più importante per te.
C’è una voce che grida forte dentro di te, è ora di ascoltarla finalmente: Vivi adesso!
Fallo!
Fallo!
Fallo!
Questo articolo è dedicato a te che sei stanco di una vita a metà, ma che ancora non hai compiuto il passo decisivo. Se hai letto l’articolo fino alla fine, vuol dire che sei davvero determinato e spero che adesso sarai ancora più deciso nel cambiare la tua vita.
Non esitare a raccontare il tuo modo di vedere la vita, i tuoi sogni, le tue paure, le tue sensazioni. Ciò che senti fa parte di te e mai ti lascerà.
Dai a ogni giornata la possibilità di essere la più bella della tua vita.
(Mark Twain)
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